venerdì 27 novembre 2015
mercoledì 25 novembre 2015
V per Vendetta #1
Dopo il successo del film V per Vendetta di James McTeigue uscito nel 2006 andiamo alla scoperta del romanzo grafico da cui è tratto.
V for Vendetta è un serie a fumetti in bianco e nero scritta da Alan Moore e disegnata da Davis Lloyd, pubblicato per la prima volta nei primi anni '80 nelle pagine della rivista inglese Warrior. Ma la chiusura inaspettata della rivista lasciò i lettori orfani della conclusione e solo dopo 8 anni la DC Comics decise di ripubblicare la serie che vide la sua conclusione.
Dopo l'enorme successo della serie a fumetti, uno dei maggiori capolavori di Moore insieme a From Hell e Watchmen, la CD Comics decise di pubblicare un unico volume sotto forma di graphic novel e le ristampe furono molte, anche in Italia, sia a colori che in bianco e nero.
La storia è ambientata in un futuro devastato da un conflitto nucleare in una Londra soggetta ad un regime totalitarista dove, tra le altre restrizioni, il governo controlla campi di concentramento dove vengono rinchiuse le minoranze discriminate. V è l'unico riuscito a scappare da uno di questi campi e da allora cerca di eliminare tutti i suoi carcerati indossando sempre una maschera , ma una sera salva una ragazza di nome Evey dalla giustizia del Dito. Lei lo accompagnerà fino alla fine nell' intreccio delle sue imprese per far crollare il Governo e anche dopo la sua morte cercherà di portare a termine l'obbiettivo di V: la caduta della tirannia e la nascita di un' anarchia consapevole.
In una voluta assenza di "lieto fine" non è chiaro se da questo caos emergerà uno stato di anarchia consapevole o solamente disordine e sopraffazione.
Fumetto emozionante che coinvolge tutti i sensi e ti appassiona, ti affascina trasportandoti in una spirale di fatti apparentemente casuali, ma in realtà facenti parte di un disegno perfetto che non può che stupirte e accendere la fiamma di libertà e speranza che ti anima.
V for Vendetta è un serie a fumetti in bianco e nero scritta da Alan Moore e disegnata da Davis Lloyd, pubblicato per la prima volta nei primi anni '80 nelle pagine della rivista inglese Warrior. Ma la chiusura inaspettata della rivista lasciò i lettori orfani della conclusione e solo dopo 8 anni la DC Comics decise di ripubblicare la serie che vide la sua conclusione.
Dopo l'enorme successo della serie a fumetti, uno dei maggiori capolavori di Moore insieme a From Hell e Watchmen, la CD Comics decise di pubblicare un unico volume sotto forma di graphic novel e le ristampe furono molte, anche in Italia, sia a colori che in bianco e nero.
La storia è ambientata in un futuro devastato da un conflitto nucleare in una Londra soggetta ad un regime totalitarista dove, tra le altre restrizioni, il governo controlla campi di concentramento dove vengono rinchiuse le minoranze discriminate. V è l'unico riuscito a scappare da uno di questi campi e da allora cerca di eliminare tutti i suoi carcerati indossando sempre una maschera , ma una sera salva una ragazza di nome Evey dalla giustizia del Dito. Lei lo accompagnerà fino alla fine nell' intreccio delle sue imprese per far crollare il Governo e anche dopo la sua morte cercherà di portare a termine l'obbiettivo di V: la caduta della tirannia e la nascita di un' anarchia consapevole.
In una voluta assenza di "lieto fine" non è chiaro se da questo caos emergerà uno stato di anarchia consapevole o solamente disordine e sopraffazione.
Fumetto emozionante che coinvolge tutti i sensi e ti appassiona, ti affascina trasportandoti in una spirale di fatti apparentemente casuali, ma in realtà facenti parte di un disegno perfetto che non può che stupirte e accendere la fiamma di libertà e speranza che ti anima.
domenica 22 novembre 2015
Curiosità #01
Buongiorno a tutti cari lettori.
Oggi vi presentiamo il nostro format "Curiosità" che riguarderà naturalmente il nostro amato mondo cartaceo e l'influenza che ha negli altri settori.
Oggi vi rivelerò una curiosità sul film di Herry Potter tratti dagli omonimi libri.
Sapevate che la Rowling ha preteso che gli attori del cast fossero di nazionalità britannica o irlandese?
La cosa è più che logica dato che Hogwarts è una scuola esclusivamente inglese; infatti le uniche eccezioni furono la francese Clémence Poésy (Fleur Delacour) e il bulgaro Stanislav Ianevski (Viktor Krum) che sono infatti studenti di scuole straniere.
-Leo-
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